BEATRICE SAVA’ A “I VOLONTARI IN ONDA!” DI RAI FVG

🎙️✨ Ogni momento è quello giusto per i Volontari in Onda!

🌸 il 26giugno è andata in onda l’ultima puntata della rubrica “I LONTARI IN ONDA! su RAI FVG in cui la storia di Beatrice (Presidente di Ascoltiamo le voci che chiamano) è stata la chiusura ideale. Beatrice ha raccontato come il volontariato è per chiunque, a qualsiasi età e in qualsiasi momento della vita.  (Puntata 13 | 26 giugno 2025 – www.csvfvg.it/volontarinonda/).

Relazione utilizzo 5 x 1000 anno 2025

L’intero importo di € 3.198,08 ricevuto il 20 agosto 2025 è stato destinato al
progetto “Uniti per i diritti dei bambini e delle bambine di Omacha”. Questo
progetto, che l’associazione sostiene assieme ad altre associazioni tra cui il
Centro Yanapankusun di Cusco e a Terre des Hommes Italia in Perù, si propone di
aiutare i bambini e le bambine delle comunità andine con varie azioni che
riguardano la salute, l’istruzione, le famiglie, le abitazioni, le scuole, l’ambiente, la
prevenzione di problematiche di estrema gravità.

Le comunità andine interessate da tale progetto sono: Antayaje, Perccaccata,
Ccoyani, Osccollopata, Misanapata e Huilcuyo,
molto distanti da Cusco e distanti
tra loro, a latitudini elevate che vanno dai 3000 ai 4200 metri.

La nostra Associazione riceve periodicamente le relazioni sull’attività svolta nelle
comunità di cui sopra che vengono regolarmente inviate ai soci per metterli al
corrente sullo sviluppo degli impegni presi.

Il saluto di Beatrice Savà a Vittoria

Chieri, 23 novembre 2024 ore 9 – Ultimo saluto a Vittoria Savio


Buongiorno a tutti e tutte, sono Beatrice, una componente dell’associazione Ascoltiamo le
voci che chiamano del Friuli Venezia Giulia.
Ho scritto una lettera a Vittoria perché non ho fatto in tempo a parlarle.

Cara Vittoria, ti siamo vicini, siamo tutti qui e moltissimi ci hanno scritto per partecipare a
questo momento di grande emozione. Tutti noi ti siamo grati perché ci hai coinvolti nella
tua vita
. Ti abbiamo ammirato curiosi di conoscerti, di seguire i tuoi racconti, di capire quanto fossi testarda nel perseguire i tuoi sogni riferiti ad un’infanzia senza diritti.

Io sono tornata da Cusco 4 giorni fa e questa volta avevo indagato e preparato degli appunti che non sono riuscita a leggerti. Li ho portati questa mattina e adesso te li leggo. Stai attenta, sono cose importanti!
Le tue ragazze si sono fatte grandi e anche se con la tua fatica, con la fatica delle persone
che si sono dedicate, ma anche con il loro impegno, hanno raggiunto risultati importanti
riuscendo a dare un senso alla propria vita. Molte hanno studiato, era quello che volevi –
l’istruzione è la chiave di volta che segnerà un destino diverso – questo mi dicevi nella tua
cucina, anche se dicevi che forse non stavi facendo abbastanza. E allora ascoltami…

E’ venuta a trovarmi Paolita, è in sedia a rotelle perché la sua malattia si è fatta strada. Ti
manda un lungo abbraccio,

E’ venuta a trovarmi Janet che lavora in un Albergo a fare le camere.

Liset Valverde studia per diventare guida turistica, sua sorella Gabriela è ospite al CAITH.

Jennifer, si è diplomata in amministrazione e l’anno scorso ha lavorato per Yana in
contabilità.

Ruth, sta trascorrendo un anno in Germania come volontaria per apprendere il Tedesco.

Marisol è ostetrica e lavora.

Karin ha studiato Amministrazione.
Dajana è infermiera e lavora in Accomayo in un Centro di salute.
Ada Luz conosce bene l’Italiano e il Tedesco e gestisce i turisti dell’hospedaje e non solo.

Felicitas Ttito continua a lavorare nell’hospedaje.

Felicitas Estrada ha due figli e prepara ogni giorno il pranzo per tutti. Lavora part time, ma
ha un altro lavoro. Nel tempo libero fa le torte che vende. Ha due figli Margiori e Piero.

Lusero Grande è guida turistica accreditata, lavora part time e studia diritto.

Zenaida Cevarria è maestra e lavora in una scuola primaria, sua sorella Fernanda è nel
Hogar.

Livia Paxi ha studiato contabilità all’università e lavora come contabile per 2 aziende di
Cusco.

Mari Yudit Ticuña ha terminato di studiare hotelleria e attualmente sta lavorando nella
municipio di Paruro nell’area dell’ambiente e del turismo.

Analí Ticuña è infermiera e sta lavorando nell’ospedale per poveri Provida (organizzazione della chiesa cattolica che si occupa di salute).

Yoni Uaraua ha terminato gli studi per fare la segretaria, ma adesso, con il suo compagno
vende frutta, sta molto bene economicamente.

Luzgarda ha 2 bambini, sta studiando per prendere il diploma di maestra d’asilo.

Nelida Fernandez laureata in psicologia, lavora in una scuola di Porto Maldonado.

Maruja è docente in Huancavelica.

Yennifer Mamani, nipote di Feli Estrada, ha iniziato come recicladora e ora vende nelle
fiere domenicali.

Iasmina Martines, laureata in turismo, ha un’impresa di turismo con il suo compagno. Fra
poco avrà un bambino.

Queste sono solo le ragazze che conosco io e che ricordo di averle visto crescere.

Adesso ti parlo di Yanapanakusun, … è riconosciuto a livello internazionale, tutti gli operatori vanno avanti con progetti importanti e con i finanziatori storici. Stanno lavorando in rete con altre associazioni dell’Equador, del Messico, dell’Argentina, stanno scomodando, come avresti fatto tu, i politici delle Regioni e delle Municipalità per smuoverli, per svegliarli dal torpore, per distoglierli dalla corruzione, per parlare insieme di diritti fondamentali, di ambiente, di tratta di persone. Argomenti di un’urgenza straordinaria e per questo si sono uniti, per essere più forti.

Noi dell’associazione, assieme a tutti i tuoi amici italiani, non molleremo, staremo vicini a
Josefina e Ronald
, che stimiamo molto perché stanno lavorando con molto impegno.
Staremo in contatto con la tua famiglia piemontese, con i tuoi amici e le tue amiche.
La tua casa a Cusco è come l’hai lasciata, tu sei sempre presente, si parla sempre di te e
si seguono i tuoi insegnamenti.

Vai, Vittoria, vai tranquilla!
Beatrice Savà

Vittoria ci ha lasciato

Il 20 novembre 2024 è mancata Vittoria Savio, la fondatrice del Caith (Centro de Apoyo alle Trabajadores del Hogar) e del Centro Yanapanakusun di Cusco che l’associazione appoggia da tanti anni.

Vittoria ha vissuto 90 anni, prima insegnante di matematica in Italia e poi in Perù sulle Ande più remote, in situazione di disagio costante. Si è stabilita a Cusco e lì ha vissuto una vita intensa, dove ha cercato di realizzare il suo sogno: accogliere le bambine invisibili delle Ande nella sua casa e lavorare per il riconoscimento e l’esercizio dei loro diritti fondamentali come la salute, l’istruzione, il protagonismo a tutte le età.

Adesso noi dell’associazione dovremo fare a meno di lei, non potremo andare a Chieri per una visita e raccontarle i nostri viaggi a Cusco e nelle Comunità andine, o le nostre attività in Regione.
Per ricordarla pubblichiamo la breve ed essenziale biografia che Iata Savio, la nipote che
l’ha assistita nell’ultimo periodo delle sua vita ha consegnato in chiesa al celebrante, e la lettera che Beatrice Savà, attuale Presidente della nostra Associazione, ha scritto per Vittoria e che ha letto a conclusione del funerale.

Prima presentazione del filmato “Per non essere indifferenti”

Giovedì 27 giugno 2024 ci siamo incontrati con i soci e le socie, gli amici e le amiche ad assistere alla proiezione del filmato che narra la vita della nostra associazione dal momento della sua fondazione ad oggi.
“Desideravamo da tempo fare sintesi di più di 20 anni di volontariato realizzato in Perù, di fissare in un documentario le tappe fondamentali e di far conoscere l’associazione nel suo sviluppo. E’ arrivato il momento, c’è voluto circa un anno per realizzarlo, abbiamo affidato tantissimo materiale fotografico e filmati al regista Giorgio Cantoni, siamo stati in parecchi di noi disponibili ad essere intervistati”.

Il filmato ha un titolo che è la sintesi delle finalità statutarie dell’associazione

Per non essere indifferenti
Un ponte di solidarietà tra il Friuli e il Perù
Una storia di volontariato

E’ un documentario con una voce narrante, quella di Giovanni Di Maria, che ha conosciuto per primo la situazione dei luoghi e delle persone di cui si parla nel filmato, e che ha fondato poi l’associazione, il 27 giugno 2002, assieme alla CNA provinciale di Udine, al Comune di Trasaghis, allora sindaco Ivo Del Negro, al Comune di Pradamano, allora sindaca Annamaria Menosso, al Comune di Treppo Grande, allora sindaco Giordano Menis, all’on. Elvio Ruffino allora presidente ALEF, ed ancora a Luciano Aita e Patrizio De Marchi.

Il filmato scorre raccontando i viaggi fatti sulle Ande, le relazioni che si sono strette negli anni, le risposte date realizzando progetti coerenti con i bisogni più urgenti, ma anche le emozioni sempre vive vissute a quelle altitudini. Ci sono i bambini e le bambine, le famiglie, le maestre, i volontari e le volontarie, i responsabili del Centro Yanapanakusun di Cusco, ma soprattutto Vittoria Savio, la persona che ha dedicato la vita alle bambine invisibili delle Ande e alle Comunità andine, persona che ha coinvolto tutti noi nel perseguire il suo sogno: migliorare l’istruzione in quelle realtà, l’istruzione come motore di cambiamento, la scuola di qualità come momento di partecipazione e riconoscimento, leva per una vita più dignitosa, autodeterminata.

Nel pomeriggio del 27 giugno, alla proiezione, condotta con vero coinvolgimento dalla giornalista Rosalba Tello, sono stati presenti tante persone che ci seguono da sempre e che ci rendono forti. Queste persona hanno condiviso con noi del direttivo interesse ed emozioni. E’ stato presente il sig. Maurizio Meletti, presidente regionale della CNA FVG che ha reso possibile l’evento. Il pomeriggio si è concluso con un momento conviviale.

Si ringrazia la Regione Friuli Venezia Giulia che ha cofinanziato la realizzazione del filmato all’interno del progetto “Uniti per l’educazione dei bambini e delle bambine delle Comunità
andine della Regione di Cusco
” – Bando 2022.

Da questo link è possibile visionare l’intero filmato (https://youtu.be/wViFZZAD1Pc).

Progetto “Uniti per l’istruzione delle bambine e dei bambini delle Comunità andine della Regione di Cusco – Perù”

Il 20 febbraio 2024 si è concluso il Progetto “Uniti per l’istruzione delle bambine e dei bambini delle Comunità andine della Regione di Cusco – Perù”, cofinanziato dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Bando contributi per l’anno 2022, nell’ambito della Cooperazione internazionale e allo sviluppo.

Oltre alla Regione sono stati partner dell’Associazione per la realizzazione del progetto la CNA FVG, i Comuni di Martignacco, Moruzzo, Treppo Grande, Trasaghis, l’Associazione le Donne resistenti di Udine, oltre al Centro Yanapanakusun di Cusco, le municipalità di Accha e Omacha, la Comunità di Perccaccata.

Il progetto ha sostenuto per un anno il doposcuola delle Case di cultura di Accha, Antayaje la nuova Omacha, Perccaccata, il rifacimento del tetto della scuola dell’infanzia di Perccaccata, la fornitura della merenda nelle Case di cultura, un corso di formazione per gli insegnanti del doposcuola. Con l’associazione le Donne resistenti si è realizzato un gioco didattico da tavolo, il gioco del lama, sulla Convenzione dei diritti dell’infanzia e sugli stereotipi di genere.

Il progetto è stato realizzato così come descritto nella domanda di partecipazione al bando, nei tempi previsti (un anno) e ha visto anche la realizzazione di un video che racconta la storia dell’Associazione dalla fondazione ad oggi.

Da questo link è possibile vedere il video che racconta la storia dell’Associazione Ascoltiamo le Voci che chiamano.

Tesseramento anno sociale 2024

Cari soci, care socie, amici e amiche,

Vi ricordo che potete rinnovare l’iscrizione all’associazione “Ascoltiamo le voci che chiamano” ODV per l’anno sociale 2024.

Il 2023 è stato un anno impegnativo, più di sempre, perché abbiamo realizzato il progetto presentato alla Regione FVG tramite il bando 2022 con data di inizio il 20 febbraio 2023 e termine 20 febbraio 2024. Abbiamo potuto sviluppare tutte le attività previste grazie alla condivisione di partner come la CNA Regionale FVG (Confederazione Nazionale Aritgianato e Piccole e Medie Imprese), i Comuni di Martignacco, Moruzzo, Trasaghis e Treppo Grande, l’associazione le Donne resistenti di Udine, il Centro Yanapanakusun di Cusco, i Municipi di Accha e Omacha e la Comunità di Perccaccata. C’è stato uno sforzo comune che assieme ai fondi regionali ci ha permesso di finanziare il doposcuola delle Comunità interessate e il rifacimento del tetto della scuola dell’infanzia di Perccaccata. Quattro volontari dell’associazione hanno realizzato l’opera con alta professionalità, con il cuore e con materiali di alta qualità, nei tempi previsti.

Presenti in loco abbiamo potuto osservare come le attività del Centro sono in ripresa dopo anni difficili a causa del Covid e dei sovvertimenti socio politici. Stanno realizzando progetti che riguardano anche l’ambiente e la tratta di persone, formando i docenti e confrontandosi con altre realtà dell’America Latina. Hanno aperto nuove case di cultura, una a Lima e un’altra nella Selva a Pucalpa in zone con estrema povertà e vicino a snodi critici dove i bambini e le bambine del territorio sono a rischio (tratta di persone, traffico di droga).

Tornati dal Perù ci aspetta di organizzare eventi, diffondere la conoscenza delle situazioni di cui siamo testimoni, sensibilizzare le persone verso la cooperazione e lo sviluppo, incontrare gli/le alunni/e della scuola primari e gli/le studenti/sse della secondaria.

Siamo costantemente in contatto con il Centro Yanapanakusun, rispondiamo per quanto possibile alle criticità che si presentano, assicurando il prosieguo del funzionamento delle Case di cultura, presidio della formazione delle nuove generazioni.

Come sempre vi terremo informati, vi inviteremo agli eventi. Noi siamo disponibili ad ascoltare nuove idee e proposte.

Rinnovate il tesseramento, cerchiamo di essere in tanti.

Un caro saluto

Il Direttivo e la presidente Beatrice Savà

Potete rinnovare le iscrizione inviando la quota (10,00 euro) tramite bonifico bancario ad Associazione “Ascoltiamo le voci che chiamano” ODV – presso PrimaCassa di Feletto Umberto (Ud) – IBAN IT 98 Y 08637 64301 000023045223, utilizzando anche il modulo di iscrizione allegato, o contattando telefonicamente:

Beatrice 334 3693150 – Giovanni 333 7531456 – Severino 324 8604904

Progetto Atelier – Scuola di Martignacco

Si è conclusa la prima fase dei laboratori del progetto “Atelier” della scuola primaria di Martignacco con l’allestimento del Mercatino di Natale.

Un progetto che iniziò nel lontano 2002 e che continua sempre con crescente entusiasmo e partecipazione. I lavori dei bambini e delle bambine sono realizzati con la guida delle maestre, delle mamme degli alunni e delle alunne e dei volontari del territorio, con finalità solidali a sostegno della nostra Associazione.
Ringraziamo di cuore tutta la comunità scolastica che realizza un progetto didattico di elevato significato educativo.

Lavori realizzati con la guida dei volontari della nostra associazione; Severino, Giorgio, Giovanni e Piero.

Attività previste per l’anno 2023.

Sappiamo già che la vita nel sud del Perù sta riprendendo, anche se nella zona di Puno, (siamo al confine con la Bolivia, zona del lago Titicaca), ancora le rimostranze al Governo attuale e le manifestazioni conseguenti non si sono placate. L’economia stenta a riprendere e il turismo internazionale non decolla. Per il Centro la mancanza di turisti pesa molto, manca l’unica fonte di autofinanziamento.

Le Case di cultura funzionano, quindi i bambini sono assistiti almeno per quanto riguarda la ripresa della loro formazione. Ci sono quasi 3 anni in cui hanno realizzato quello che hanno potuto, con tanta perseveranza. Gli espedienti per raggiungere i bambini sono stati di tutto rispetto, e sono documentati dalle foto che negli anni ci hanno inviato e da chi è riuscito a recarsi quasi con regolarità a Cusco. Parlo del referente di Terre des Hommes Italia, dott. Mauro Morbello che regolarmente ci ha dato notizie. Terre des Hommes Italia ha finanziato gli stessi nostri progetti.

Quindi, in queste condizioni il nostro impegno deve essere ancora intenso, dobbiamo ampliare ancora le nostre attività per essere più efficaci.

Vi elenco le nostre idee:

  • attueremo il progetto regionale che si protrarrà, se tutto procede con regolarità, fino al febbraio del 2024.
  • E’ in programma la missione di un gruppo nutrito di volontari a settembre 2023 a Cusco e nelle Comunità che sarà impegnato nella costruzione del tetto della scuola dell’infanzia di Perccaccata. Si tratta di Alvino Passaro, Giorgio Rizzi, Antonino Giunta, Giovanni Di Maria. Inoltre si recherà in Perù Sofia Giunta, una giovane interessata alla Cooperazione internazionale. Tutti si fermeranno un mese, mentre io, che farò parte del gruppo, mi fermerò 2 mesi, mi dedicherò al monitoraggio del progetto del bando regionale, aiuterò il gruppo dei volontari e mi impegnerò dove sarà necessario.
  • Cercheremo di ripetere gli eventi consolidati: la porchetta a Vendoglio, il Cervo a Trasaghis, un nuovo spettacolo musicale con i Forever Mats – musica a tutta solidarietà, la presentazione di libri e il corso di spagnolo, si potrà riprendere la realizzazione del mercatino di Natale in collaborazione con l’associazione “Chei de Latarie” perché noi volontari porteremo dal Perù oggetti di artigianato locale.
  • Sarà nostro dovere valorizzare il progetto “Atelier” della scuola di Martignacco.
  • Consolidare e ampliare i nostri contatti con le scuole dei Comuni del progetto e con altre scuole del territorio. Riteniamo fondamentale far conoscere cosa succede al di là del proprio sguardo e contribuire alla formazione di giovani educati alla solidarietà.
  • Si sono presi già accordi con la CNA regionale per diffondere i nostri progetti consolidando la collaborazione fra le sedi CNA e la nostra associazione.
  • Presenteremo all’associazione “Sorelle Masolini” di Udine un progetto per sostenere il promotore/coordinatore della casa di cultura di Osccollopata, al di fuori del progetto in coofinanziamento con la Regione.

Dateci una mano!!! – Suggeriteci idee e ne possiamo parlare!

Per chi non l’avesse ancora fatto può rinnovare il tesseramento o iscriversi per la prima volta all’associazione a chiusura della riunione.

Inoltre rinnovo l’invito a destinare il 5X1000 della vostra dichiarazione dei redditi alla nostra associazione indicando il Codice Fiscale dell’associazione – 94082110308

La Presidente

Beatrice Savà

Relazione della attività svolte nell’anno 2022

Buona sera a tutti e tutte, ciao, grazie di essere qui.

La mia relazione riguarda l’anno sociale 2022, anno che ha cominciato a dare segni di normalità. Abbiamo trascorso anni difficili, sia individualmente che nelle forme di aggregazione come la nostra associazione. Sono stati e sono tutt’ora momenti difficili per l’associazione a cui facciamo riferimento, il Centro Yanapanakusun di Cusco che dopo il disastro causato dalla Pandemia, è stato ulteriormente penalizzato dai disordini dovuti al fallito colpo di Stato.

Il Centro comunque ha continuato a tenere i contatti con le Comunità in remoto perché era pericoloso raggiungerle, anzi ha chiuso sia la Casa di Cusco, sia le Case di cultura dove attuavano i doposcuola. Tutti hanno continuato comunque a lavorare da remoto.

Il Centro ha approfittato di questo periodo per fare formazione al personale e ai ragazzi e alle ragazze delle comunità, radunandoli nelle Case di cultura e collegandosi con chi aveva i mezzi. Noi siamo stati sempre in contatto e la direzione ha voluto da noi interventi su tematiche varie come “le pari opportunità uomo-donna”, sulla figura di Vittoria Savio fondatrice del Centro, e sull’influenza di Vittoria nel sogno di Yanapanakusun e nello sviluppo personale e professionale dei dipendenti. Siamo stati presenti a distanza durante la presentazione del libro scritto dai bambini dal titolo “I racconti dei bambini”. Un altro intervento ha riguardato il riscatto sociale grazie all’istruzione e al valore dei corsi professionale per acquisire professionalità spendibile nelle stesse comunità. L’essere artigiani era il tema e qui ci hanno invitato a nozze! A questi incontri on line erano invitati anche i rappresentanti degli enti finanziatori dei progetti di Yanapanakusun.

Durante l’anno passato ho cercato di tenervi informati quando avevo notizie significative dal Centro.

Nel 22 abbiamo cominciato ad incontrarci in presenza durante i nostri direttivi per organizzare quanto si poteva fare in sicurezza. Non è stato possibile organizzare eventi in presenza, abbiamo usato ancora la prudenza nell’interesse e nel rispetto di tutti. Siamo apparsi sul giornale “la Vita Cattolica” e sul formato on line con un’intervista inviata dalla presidente, abbiamo partecipato on line alla presentazione del libro su Vittoria “Incontrarsi” organizzata a Torino da diverse importanti associazioni.

Con Severino Zanin siamo riusciti a collegarci a distanza con i bambini e le bambine della scuola primaria di Treppo Grande; anche la Comunità scolastica di Martignacco, in assenza dell’attività di laboratorio prevista dal progetto “Atelier” con la presenza dei volontari come succede da tanti anni, ha organizzato soltanto un mercatino con i lavoretti rimasti in magazzino per continuare a sostenerci. Ricordiamo con orgoglio la premiazione della classe quinta della scuola primaria di Treppo Grande al Premio Terzani 2022, nella sezione testi, per aver presentato il racconto fantastico della vita di una bambina delle Ande. Abbiamo partecipato anche ai progetti di educazione al volontariato organizzati dal MO.VI (Movimento di Volontariato Italiano) e dal Centro Servizi Volontariato di Udine per le scuole superiori di Udine.

Siamo riusciti ad organizzare una serata con l’associazione “Perù Hermanos” composto da musicisti peruviani che si sono esibiti in musiche andine.

Si è concluso il progetto finanziato dall’associazione “Sorelle Masolini”, presentando la relazione finale relativa ai contenuti e alla contabilità. Il progetto ha finanziato in questa seconda annualità lo stipendio del Promotore di Omacha, persona importantissima in quel territorio. Vi ricordo che negli anni precedenti l’associazione Sorelle Masolini ha finanziato due progetti sul gioco, con l’istallazione di 2 parchi gioco in due comunità diverse e il sostegno al coordinatore delle attività connesse.

Il 28 aprile 2022 abbiamo spedito alla regione FVG il progetto “Uniti per l’educazione dei bambini e delle bambine delle Comunità andine della Regione di Cusco”, nell’ambito del bando su Cooperazione e sviluppo, che è stato accolto con comunicazione del 28 novembre 22. Dura 1 anno. Chiaramente la situazione di grande difficoltà in Perù non ci ha permesso di avviarlo subito, anche perché mancava poco tempo alle vacanze estive dei bambini. E’ stato avviato a partire dal 20 febbraio 2023, e riguarda il sostegno alle Case di cultura dove si attuano i doposcuola. Inoltre abbiamo inserito nel progetto il rifacimento del tetto della scuola dell’infanzia di Perccaccata. Vi informeremo sull’andamento del progetto e su quanto realizzato nel corso del 2023.

Nell’ultimo periodo dell’anno abbiamo ultimato la pratica per il passaggio di Ascoltiamo le voci che chiamano dal Registro regionale delle associazioni al Registro Unico Nazionale del Terzo settore, in ottemperanza alla legge relativa.

Anche quest’anno assieme agli amici della CNA di Feletto Umberto siamo riusciti a organizzare il corso di spagnolo qui in sede le cui quote ci vengono donate al netto del contributo all’insegnante. Grazie all’insegnante, agli alunni e alunne del corso, tutte nostre socie e a Doris della CNA che fa da tramite e collabora con noi anche lei nostra socia.

E’ doveroso dire che sentiamo molto la vostra vicinanza che con contributi di varia entità ci sostenete. Eravamo molto preoccupati perché non potevamo organizzare i soliti eventi, anche se nel corso dell’anno sappiamo che ci arrivano poi le vostre donazioni. Basta anche solo la quota associativa per starci vicino. Siamo sempre di più, abbiamo raggiunto le 98 unità ed è un bel numero. Io cerco di ringraziare tutti puntualmente perché è forte la nostra riconoscenza. Il Centro Yanapanakusun sa che siamo sostenuti da tante persone e sa che noi sosteniamo loro perlopiù in modo esclusivo.

Quindi ringrazio di cuore tutti e tutte, ringrazio i Comuni di Treppo Grande, di Martignacco, di Moruzzo, di Trasaghis, la CNA regionale e l’associazione “le Donne resistenti” di Udine che sono nostri partners nel progetto regionale. Una compagine che ci ha anche permesso di occupare il primo posto nella graduatoria dei micro progetti accolti. Ringrazio per il sostegno l’associazione di Carvacco di Treppo Grande “Chei de Latarie” e il gruppo degli amici del Piemonte che continuano a sostenere Vittoria fin da quando lei ha concretizzato l’idea di dedicarsi alle Bambine invisibili delle Ande.

Ancora grazie a tutti voi!

La Presidente

Beatrice Savà